Lavoro

Grandi Dimissioni o Grandi Assunzioni?

L'opinione degli esperti di Reverse: “Bisogna fare attenzione a guardare i dati dalla giusta distanza”

Vengono chiamate “Grandi dimissioni”: quel fenomeno che ha visto – nel solo periodo che va da luglio a settembre – quasi mezzo milione di italiani rassegnare le proprie dimissioni. Spesso associato alla volontà degli stessi di perseguire sogni e desideri, è in realtà riconducibile semplicemente alla volontà di “avere un lavoro migliore”.

Ne sono convinti gli esperti di Reverse, Daniele Bacchi e Alessandro Raguseo. 

“Bisogna fare attenzione a guardare i dati dalla giusta distanza”, spiega Daniele Bacchi, CEO di Reverse, con un’esperienza di oltre 15 anni nel mondo HR. “Non è facile intendere realmente la portata di questo fenomeno in Italia perché i dati di cui disponiamo sono troppo poco recenti e soprattutto aggregati in modo tale che sia difficile analizzare tutte le diverse variabili, come ad esempio le fasce d’età o le aree geografiche che più hanno interessato le dimissioni”.

“Se guardiamo poi l’altro lato della medaglia ci sono realtà che stanno assumendo. Capovolgendo quindi il punto di vista potremmo parlare di Grandi Assunzioni”, aggiunge Alessandro Raguseo, Executive Mba alla London Business School e fondatore di Reverse. Raguseo continua: “Dal confronto dei dati, appare più chiaro che le persone non stanno lasciando il lavoro per inseguire i propri sogni e dedicarsi alle proprie passioni, piuttosto hanno deciso di lasciare l’attuale posto di lavoro per uno migliore -continua Raguseo-. In questo contesto risulta necessario per le aziende adottare delle misure per evitare una vera e propria emorragia di talenti, sempre meno disposti a dedicare la propria vita e la propria esperienza ad organizzazioni che non valorizzano a sufficienza il loro lavoro e che non incarnano i valori della società”.

L’invito alle aziende è quello di ridisegnare completamente l’Employee Experience (Ex) ovvero l’esperienza che il lavoratore vive all’interno dell’organizzazione applicando al mondo delle risorse umane tutte quelle metodologie e quelle logiche che permettono di realizzare prodotti e servizi di successo.

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