A Nola il Meeting di Rimini
Venerdì 15 luglio, alle 18, presso il Salone dei Medaglioni del Palazzo vescovile di Nola, si svolgerà l’apericena di presentazione dell’annuale manifestazione di Comunione e Liberazione (CL), dedicata quest’anno al tema Una passione per l’uomo.
Il Meeting di Rimini ospite a Nola. Venerdì 15 luglio, alle 18, presso il Salone dei Medaglioni del Palazzo vescovile di Nola, si svolgerà l’apericena di presentazione dell’annuale manifestazione di Comunione e Liberazione (CL), dedicata quest’anno al tema Una passione per l’uomo.
A presentare la 43a edizione dell’iniziativa saranno Alessandra Vitez, responsabile dell’Ufficio Mostre del Meeting e Pia De Simone, docente di Filosofia Antica presso l’Università di Treviri (Deu), che presenteranno Il Meeting dell’amicizia tra i popoli: la 43ma edizione; Natalia Memmolo, human resource specialist, che racconterà Il Meeting dei volontari; Aurora Del Puente, medico fisiatra e Emiliana Marrone, medico internista, che presenteranno L’esperienza delle mostre itineranti.
Anche il vescovo di Nola, Francesco Marino, prenderà parte alla tavola rotonda, moderata dalla giornalista Mariangela Parisi, direttrice dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della diocesi.
Ad introdurre gli ospiti sarà il responsabile della Fraternità diocesana di Comunione e Liberazione, Arcangelo Annunziata: «Partecipare al Meeting di Rimini è poter sperimentare contemporaneamente uno stupore per la realtà ed un senso di urgenza per la sua cura – spiega Annunziata -. Sono questi i sentimenti che vogliamo raccontare a Nola, attraverso le voci di chi rende possibile questo straordinario evento ogni anno. Due sentimenti da riscoprire oggi più che mai. Le tante esperienze culturali, sociali e imprenditoriali che è possibile incontrare al Meeting nascono infatti da “una passione per l’uomo” – titolo di questa edizione del Meeting -, e da uno stupore per la bellezza che diventa possibilità nel quotidiano. Esso genera, a sua volta, l’urgenza di impegnare in prima persona passioni e talenti, soprattutto lì dove c’è un’umanità fragile».
L’evento è promosso dalla Fraternità nolana di CL, in collaborazione con l’associazione antiusura e antiracket Finetica Onlus, che sin dall’inizio è stata profondamente coinvolta nell’organizzazione.
«La ‘passione per l’uomo’ – sottolinea il presidente dell’associazione Nello Tuorto – è esattamente il motivo che ci spinge a svolgere il nostro servizio, rivolto in particolar modo a persone e famiglie in condizioni di vulnerabilità socioeconomica. Incontrandole, sarebbe impossibile accoglierle, ascoltarle e comprenderle, senza disporre di uno sguardo profondamente compassionevole, così come abbiamo potuto apprenderlo dall’esperienza cristiana».