La Cisl apre una sede a Caivano. Sbarra “Impegno mantenuto”. Sulla manovra di bilancio. “Soddisfatti, il governo ha tenuto conto di diverse nostre richieste”
Caivano – Un presidio di assistenza e solidarietà per la comunità. È quello che rappresenta la nuova sede Cisl inaugurata venerdì 8 novembre a Caivano alla presenza del segretario generale CISL , Luigi Sbarra.
A presiedere l’evento il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e Padre Maurizio Patriciello
“Abbiamo mantenuto la promessa che avevamo fatto alla comunità di Caivano alcuni mesi fa. La Cisl è qui per restare”, ha detto Luigi Sbarra
“Questa apertura rappresenta un passo significativo per rafforzare la rete di supporto sociale nelle aree periferiche”, ha sottolineato la segretaria generale Cisl Napoli Melicia Comberiati.
L ‘occasione è stata utile anche per affrontare temi di carattere nazionale, come la manovra economica al centro del dibattito politico di cui la Cisl rivendica il conseguimento di risultati a favore dei lavoratori non immaginabili all’ inizio, considerate le difficili condizioni di partenza legate all’ alto livello di deficit del Paese.
Sbarra anche a Caivano ha espresso soddisfazione per la conferma dell’accorpamento delle aliquote Irpef per sostenere i redditi bassi e l’estensione del taglio del cuneo contributivo-fiscale, reso strutturale ed applicato fino a 40mila euro, come a più riprese sollecitato dai sindacati e dalla Cisl in particolare
Sul versante famiglia giudicato positivo l’impegno per contenere la denatalità con l’assegno di 1.000 euro per nuovi nati e il prolungamento dei congedi parentali all’80% per tre mesi
Quanto al settore sanitario “L’incremento di 2,3 miliardi, di cui 1,3 aggiuntivo e il restante a legislazione vigente – ha concluso Sbarra – deve servire a rafforzare la medicina territoriale e ridurre le liste d’attesa”. Ma, si precisa nel documento “le dotazioni vanno ulteriormente aumentate per favorire assunzioni e stabilizzazioni del personale sanitario”.
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